Quando affidarsi al fisioterapista?
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29 Settembre 2020Scopri come trattare i problemi di vertigini, i disturbi le cause e le sessioni di fisioterapia per la cura
Vertigini e capogiri potrebbero non sembrare problemi che potrebbero essere aiutati dalla fisioterapia, ma è stato dimostrato che alcuni esercizi di fisioterapia possono aiutare le persone che soffrono di frequenti periodi di vertigini capogiri. Questo è noto come terapia di riabilitazione vestibolare e per capire come funziona, dobbiamo prima capire cosa significhi. Il sistema vestibolare è costituito dalle parti dell’orecchio interno e del cervello che controllano l’equilibrio. Pertanto, i danni a questo sistema possono causare vertigini, difficoltà di bilanciamento e problemi di vista. Se il danno al sistema è permanente, il corpo può essere riabilitato per compensare il danno.
Sintomi
I sintomi delle vertigini includono:
giramenti di testa
nausea vomito
aumento della frequenza cardiaca
attacco di panico
capogiri improvvisi
colpi di calore
Correlazioni e sintomi associati
Sindrome di Méniére
Sclerosi multipla
Artrosi cervicale
Vertigini da stress
Vertigini rimedi e trattamento:
come ridurre vertigini
La fisioterapia vestibolare può essere erogata come un programma di esercizi a casa che viene eseguito tre volte al giorno o con lezioni supervisionate. È stato riscontrato che entrambi gli approcci provocano cambiamenti significativi nelle vertigini e nelle misure di equilibrio. Non è noto quanto tempo richiederà un programma di fisioterapia vestibolare, ma i cambiamenti dovrebbero essere previsti entro 4-6 settimane.
Ci sono una serie di fattori che influenzano la durata di un programma di fisioterapia vestibolare e questi includono:
da quanto tempo hai avuto le vertigini
quanto regolarmente fai gli esercizi vestibolari
quanto sono significativi i sintomi della nausea
quanti altri problemi medici hai e la presenza di eventuali problemi emotivi o psicologici.
La terapia di riabilitazione vestibolare comprende tre tipi principali di esercizi: abituazione, stabilizzazione dello sguardo ed esercizi di equilibrio.
Gli esercizi di abituazione sono usati per trattare le persone che soffrono di vertigini a causa di danni al loro sistema vestibolare. Le vertigini possono essere causate dal movimento del paziente o da stimoli visivi, ad esempio guardando la TV o guidando. Gli esercizi mirano a ridurre la frequenza e la forza degli incantesimi da capogiro nel tempo. Ciò si ottiene inducendo lievi vertigini e aumentando gradualmente il livello di esposizione, il che consente al cervello di abituarsi allo stimolo e di aumentare la sua tolleranza.
La stabilizzazione dello sguardo viene utilizzata per i pazienti che hanno difficoltà a controllare i movimenti dei loro occhi, in particolare quando muovono la testa. Questo non solo rende difficile per le persone vedere l’ambiente circostante, ma può portare ad altri problemi come il mal di testa. Gli esercizi di stabilizzazione dello sguardo possono aiutare le persone a ritrovare un maggiore controllo sugli occhi. Uno degli esercizi più comuni per la stabilizzazione dello sguardo consiste nel far concentrare gli occhi del paziente su un oggetto fermo di fronte a loro mentre sposta la testa da un lato all’altro. Questo aiuta a separare il movimento degli occhi dal movimento della testa. Un altro esercizio è che il paziente mantenga la testa ferma mentre segue un oggetto, come una penna, da un lato all’altro con gli occhi. Questo li aiuta a muovere gli occhi senza dover muovere anche la testa.
Gli esercizi di bilanciamento varieranno più ampiamente caso per caso rispetto agli esercizi di abituazione stabilizzazione dello sguardo. Gli esercizi richiesti dipenderanno dallo stimolo che scatena il problema. Le persone possono avere difficoltà a bilanciarsi quando camminano fuori, dentro, su pavimenti elaborati o intorno agli ostacoli, per citare alcuni esempi. Eseguire attività mentre si sta in piedi o camminare può essere un grosso problema per le persone che hanno problemi di bilanciamento, così come muoversi tra la folla o essere circondati da persone.
Questi esercizi possono aiutare le persone che stanno affrontando problemi come vertigini, vertigini, concentrazione o equilibrio. Pochi degli esercizi sono particolarmente faticosi e la maggior parte diventerà più facile nel tempo, ma l’impegno e la determinazione sono necessari per ottenere risultati. Poiché ogni caso è unico, un fisioterapista dovrà esaminare il caso del paziente e disporre gli esercizi appropriati. Alcuni di questi possono e dovranno essere fatti da soli, anche se solo sotto le istruzioni di un terapeuta. Esercizi impropri potrebbero aggravare il problema e potrebbe esserci il rischio di lesioni, in particolare per coloro che hanno problemi di bilanciamento.
Qual è la differenza tra vertigini e capogiri?
Vertigini e vertigini hanno sintomi simili ma con alcune differenze specifiche per causa scatenante. Capogiro è un termine generale usato per descrivere sensazioni come stordimento, vertigini, disorientamento e instabilità. Gli attacchi di vertigine sono facili da descrivere e comportano la sensazione che la stanza o l’ambiente stia ruotando. La vertigine è altamente caratteristica di un disturbo dell’ orecchio interno (vestibolare), mentre esistono diverse cause di sensazioni di capogiro. Questi includono disturbi dell’orecchio interno (vestibolare), riduzione del flusso sanguigno al cervello (vascolare), problemi al collo (cervicogenico), problemi psicologici e lieve trauma cranico (commozione cerebrale). A volte si hanno giramenti di testa e debolezza
La ricerca ha stabilito che i disturbi dell’orecchio interno (vestibolare) sono la causa di vertigini e capogiri in almeno il 50% dei casi, ma rimangono scarsamente diagnosticati. Per questo motivo, vertigini e capogiri sono spesso associate a significativi sentimenti di frustrazione, ansia e depressione e possono influenzare una serie di attività quotidiane. Se i sintomi di vertigini e capogiri sono scatenati o peggiorati spostandosi rapidamente, è molto probabile che siano causati da un problema nel sistema dell’orecchio interno (vestibolare) e richiedano ulteriori indagini.
Come faccio a sapere se sono vertigini o capogiri?
Molte persone trovano abbastanza difficile descrivere con precisione la loro sensazione di capogiro. La vertigine è più facile da descrivere e comporta la sensazione che la stanza o l’ambiente stia ruotando. A volte i sintomi della vertigine si manifestano all’improvviso e talvolta sono innescati da qualcosa che fai, come sdraiarti o rotolarsi sul letto.
Sebbene ci siano diverse cause di capogiro, uno specialista medico come un neurologo viene comunemente utilizzato per stabilire la diagnosi. Sono in grado di organizzare i test necessari per determinare la causa. Questi includono un test dell’udito, una scansione del cervello, esami del sangue e specifici test di equilibrio. I modi di trattare i capogiri dipendono dai risultati di questi test.
Dovrei essere preoccupato?
I sintomi possono essere molto invalidanti e possono influenzare tutti gli aspetti della vita quotidiana. La maggior parte delle persone con vertigini non è in grado di svolgere normali attività come guidare, frequentare corsi di ginnastica, camminare fuori casa e utilizzare i mezzi pubblici. Il lavoro può anche essere influenzato da molte persone che hanno le vertigini quando usano il computer o quando sono esposte alla luce intensa e al rumore aumentato. Le pressioni finanziarie associate alla riduzione dell’orario di lavoro possono mettere a dura prova le relazioni con la famiglia e gli amici e molte persone segnalano sentimenti di frustrazione, perdita di fiducia, ansia e depressione.
Cosa posso fare a casa?
La fisioterapia vestibolare consiste in una serie personalizzata di esercizi che devono essere eseguiti tre volte al giorno. Poiché gli esercizi sono personalizzati per ogni individuo, è importante vedere un fisioterapista qualificato con competenze specifiche nella riabilitazione vestibolare prima di iniziare il programma di esercizi a casa.
Le persone con reclami vestibolari dovrebbero cercare di mantenersi il più attivi possibile. Questo potrebbe essere semplice come una dolce passeggiata intorno all’isolato con un amico o una visita in palestra. È il recupero che è importante. Se un’attività ti provoca vertigini, queste dovrebbero stabilizzarsi entro 30 minuti dal completamento di tale attività. Se le vertigini impiegano più di 30 minuti per andare via, l’attività è stata troppo impegnativa e dovrebbe essere modificata per ridurre i tempi di recupero.
Esistono numerosi trattamenti domiciliari che possono essere trovati su Internet, ma non è consigliabile che le persone provino questi trattamenti a casa senza un’adeguata supervisione. Il tuo fisioterapista con esperienza nel trattamento dei capogiri e delle vertigini può consigliarti la tecnica di trattamento corretta per le tue condizioni particolari
Quali medicinali prendere per le vertigini – Rimedi naturali
Spesso vengono consigliati Ginko Biloba, una vera e propria manna per i disturbi derivanti dalla circolazione e tisane allo zenzero che sono utili in caso di vertigini blande e non sintomatiche di problemi più gravi.