Cisti di Baker (poplitea)
23 Dicembre 2019Sintomi cervicale infiammata
8 Gennaio 2020Trattamento di idrokinesiterapia a seguito di una frattura composta del piatto tibiale
La paziente è in trattamento di idrokinesiterapia per esiti di frattura composta del piatto tibiale a causa di un incidente stradale. Dopo circa due mesi di divieto assoluto di carico si presenta al primo trattamento riabilitativo in acqua con un serio deficit del trofismo muscolare, un ginocchio che non supera i 90° di flessione, limitazione dell’estensione di circa 10° e non meno importante, uno stato ansioso dato dalla paura di caricare l’arto interessato. Si cercherà durante le sedute di idrokinesiterapia di ricreare lo schema motorio del passo alterato dal lungo periodo di immobilità, aumentare l’escursione articolare e spingere al carico l’arto interessato dal trauma. Il vantaggio del lavoro in acqua rende il trattamento più dolce e meglio tollerato, permette un approccio graduale al carico dato dal peso ridotto per effetto del galleggiamento e dà alla paziente la possibilità di svolgere gli esercizi in uno stato di maggior tranquillità e sicurezza.