
Disturbo da deficit dell’attenzione ed iperattività
20 Novembre 2019
Autismo
26 Novembre 2019Lassità legamentosa, sintomi, diagnosi e trattamenti
La lassità legamentosa si verifica quando i legamenti sono troppo larghi. I legamenti si collegano e stabilizzano le ossa. Sono abbastanza flessibili da muoversi, ma abbastanza fermi da fornire supporto. Senza legamenti nelle articolazioni come le ginocchia, ad esempio, non saresti in grado di camminare o sederti.
Molte persone hanno legamenti naturalmente stretti. La lassità legamentosa si verifica quindi quando i legamenti sono troppo larghi. Potresti anche sentire lassità legamentosa indicata come articolazioni allentate o lassità articolare.
La lassità legamentosa può influenzare le articolazioni di tutto il corpo, come collo, spalle, caviglie o ginocchia.
Quali sono i sintomi?
Segni e sintomi di lassità legamentosa tendono a manifestarsi all’interno o attorno alle articolazioni colpite. I possibili sintomi vicino alle articolazioni includono:
dolore, intorpidimento o formicolio
spasmi muscolari
lesioni frequenti o lussazione articolare
aumento della gamma di movimento (ipermobilità articolare)
articolazioni che scattano o si spezzano
Cosa causa lassità legamentosa?
Avere una o più articolazioni allentate non è raro, soprattutto tra i bambini.
In alcuni casi, la lassità legamentosa non ha una chiara causa. Tuttavia, di solito è a causa di una condizione medica sottostante o lesioni.
Condizioni mediche
Diverse condizioni genetiche che influenzano il tessuto connettivo del tuo corpo possono causare lassità legamentosa. Questi includono:
Sindrome da ipermobilità articolare
Sindrome di Ehlers-Danlos
Sindrome di Marfan
osteogenesi imperfetta
Sindrome di Down
Diverse condizioni non genetiche possono anche causarlo, come ad esempio:
displasia ossea
osteoartrite
Lesioni e incidenti
Le lesioni possono anche causare lassità legamentosa, in particolare stiramenti muscolari e lesioni da movimento ripetitivo. Tuttavia, le persone con legamenti allentati hanno anche un rischio maggiore di lesioni, quindi non è sempre chiaro se una lesione sia causata da legamenti allentati o viceversa.
Ci sono dei fattori di rischio?
Alcune persone hanno maggiori probabilità di avere articolazioni allentate, indipendentemente dal fatto che abbiano una condizione di base. Ad esempio, la lassità legamentosa è più comune nei bambini rispetto agli adulti. Colpisce anche le donne più spesso.
Inoltre, la lassità legamentosa è più comune tra gli atleti, come ginnaste, nuotatori o golfisti, perché sono più inclini a lesioni come la tensione muscolare. Avere un lavoro che richiede molti movimenti ripetitivi può anche aumentare il rischio di lesioni che potrebbero causare legamenti allentati.
Come viene diagnosticata
La Scala di Beighton è uno strumento di screening comune per l’ipermobilità articolare. Implica il completamento di una serie di movimenti, come tirare le dita all’indietro o chinarsi e appoggiare le mani a terra. La scala comprende solo i sintomi comuni: (1) estensione della MCF nel 5° dito oltre i 90 gradi, (2) l’abduzione del pollice sull’avanbraccio, (3) l’iperestensione del gomito di oltre 10 gradi, (4) l’iperestensione del ginocchio di oltre 10 gradi, e (5) il contatto del palmo delle mani sul pavimento con gli arti inferiori estesi. Per ogni riscontro viene dato 1 punto. Un punteggio ≥4 punti viene utilizzato per diagnosticare lassità articolare.
Il medico potrebbe utilizzare questo test per valutare se la lassità legamentosa appare in più di un’area del corpo.
In rari casi, la lassità legamentosa è un segno di una condizione più grave, come la sindrome di Ehlers-Danlos o Marfan. Il medico potrebbe decidere di condurre ulteriori test se si hanno altri sintomi di una condizione del tessuto connettivo, come affaticamento o debolezza muscolare.
Come viene trattato?
La lassità legamentosa non richiede sempre un trattamento, soprattutto se non ti provoca alcun dolore. Tuttavia, se provoca dolore, la terapia fisica può aiutare a rafforzare i muscoli che circondano le articolazioni per un maggiore supporto. Il trattamento chirurgico è riservato ai casi più gravi o a quelli in cui il trattamento di tipo conservativo non abbia dato risultati che si sperava di ottenere. Se ritieni che le articolazioni siano instabili, è meglio consultare il tuo medico di famiglia e il fisioterapista per una valutazione corretta.
I fisioterapisti possono utilizzare tecniche di trattamento manuale come la mobilizzazione articolare per riposizionare le articolazioni che potrebbero essere fuori posto a causa del fatto che il legamento non è in grado di trattenerlo correttamente. Sono anche in grado di utilizzare tecniche come l’ago secco e il massaggio per trattare l’infiammazione e il dolore.
Una delle parti più importanti del trattamento del legamento lassista, tuttavia, può essere imparare a muovere correttamente il corpo per supportare al meglio le articolazioni ed evitare di sollecitare inutilmente i legamenti. Questo può essere fatto nelle lezioni di Pilates cliniche in cui un fisioterapista valuterà i tuoi schemi di movimento e ti insegnerà come utilizzare e controllare i tuoi muscoli per un movimento più regolare che è meno stressante sul corpo.
La linea di fondo
Lassità legamentosa è un termine medico per legamenti allentati, che può portare a articolazioni allentate che si piegano più del solito. Sebbene non causi sempre problemi, la lassità legamentosa a volte provoca dolore e può aumentare il rischio di lesioni, come le articolazioni dislocate. (rottura dei legamenti, collaterale esterno, crociato anteriore e crociato posteriore.