
Lordosi lombare: sintomi, cause, cura ed esercizi
30 Marzo 2020
Crisi vagale: cause e cura
3 Aprile 2020Scopri i benefici e le tecniche principali della chinesiterapia
La chinesiterapia o kinesiterapia è l’area della terapia fisica che si occupa dell’uso del movimento ai fini del trattamento.
Permette di ristabilire il funzionamento ottimale delle parti e dell’organismo nel suo complesso. Deriva dall’unione di due parole, kinein – muoversi, dal greco kinesis – significa movimento)
La chinesiterapia come parte della terapia fisica è uno degli aspetti più importanti della riabilitazione medica. Si occupa dell’uso di movimenti sistematici di singole parti del corpo o di tutto il corpo.
Questo viene svolto sotto forma di esercizi che preservano, stabiliscono, sviluppano e sostituiscono le funzioni dell’apparato locomotore, nonché organi e sistemi funzionalmente correlati alla locomozione.
Cosa fa un Kinesioterapista?
I kinesioterapisti di solito eseguono più tecniche di riabilitazione di base rispetto a un fisioterapista. Alcune specifiche mansioni lavorative per i kinesioterapisti possono includere:
- Pianificazione di programmi di fitness ed esercizio fisico
- Analizzare le storie mediche dei pazienti
- Valutazione del livello di fitness dei pazienti
- Assunzione della frequenza cardiaca, della pressione sanguigna dei pazienti, ecc.
- Creazione di piani di allenamento personalizzati per ciascun paziente
L’obiettivo della chinesiterapia è massimizzare l’uso di tutte le potenzialità del paziente trattato, con l’accento sul possibile recupero ottimale della funzione danneggiata dell’apparato locomotore. L’obiettivo principale è recuperare la piena funzionalità di tutti i movimenti e preservarla, al fine di prevenire la ripetizione dei sintomi.
Questo modo di guarire, sebbene sia il migliore con i risultati, ha ancora una debolezza, che è collegata al fatto che il paziente deve essere persistente nel processo di guarigione. Principalmente, il fisioterapista è solo un leader degli esercizi, mentre l’intera terapia viene eseguita dal paziente.
La chinesiterapia comprende esercizi attivi e passivi.
Gli esercizi della kinesiterapia attiva sono suddivisi in:
– Attivo assistito
– Attivo senza assistenza
– Esercizi attivi con resistenza.
È applicato in quasi tutte le specialità mediche in numerose condizioni patologiche, ma anche come preventivo.
Non ci sono controindicazioni assolute e le relative sono poche.
Diverse strutture anatomiche sono coinvolte nell’esecuzione di un movimento:
– Sistema osseo
– Articolazioni
– Muscoli
– Sistema nervoso periferico – Sistema nervoso centrale
L’importanza ancora maggiore della kinesiterapia è proprio perché il movimento porta all’impegno di altri sistemi organici: cardiovascolare, respiratorio, endocrino e altro.
Ecco perché oggi la kinesiterapia è una parte obbligatoria della riabilitazione non solo per le malattie e le lesioni dell’osso e del sistema articolare (apparato locomotore), ma anche nelle malattie del cuore e dei vasi sanguigni, nelle malattie degli organi respiratori, nefrologiche, neurologiche e altre pazienti.
La kinesiterapia deve essere seguita da un fisioterapista che sceglie il tipo di trattamento che può essere svolto e sa cosa serve al pazienta e quale terapia manuale praticare. Il dosaggio della kinesiterapia richiede la conoscenza dello stato generale dell’organismo (sistema cardiovascolare, sistema respiratorio, sistema nervoso, prontezza e motivazione psichica, interessi del paziente, se avesse mai praticato sport …).
Gli effetti terapeutici della kinesiterapia sono:
– Aumento della forza muscolare ed elasticità
– Aumento del volume di mobilità delle articolazioni
– Preservare e ripristinare la normale forza muscolare;
– Educazione motoria – movimenti di apprendimento;
– Rieducazione – imparare di nuovo sul movimento;
– Preservare e ripristinare il coordinamento;
– Miglioramento della funzione del sistema cardiovascolare, degli organi respiratori, del sistema nervoso e degli organi digestivi
- Riduzione dei dolori muscolari o articolari
- Riduzione della infiammazione
– Miglioramento della circolazione e accelerazione del metabolismo locale e processo di recupero dell’organismo come un tutto
– creazione di un corretto schema di movimenti e attività motoria per la vita quotidiana
Le forme di chinesiterapia più utilizzate sono:
– Formazione di posizioni e movimenti protettivi
– Esercizi di respirazione
– Esercizi di rilassamento
– Kinesiterapia per sindrome cervicale (chinesiterapia cervicale)
– Kinesiterapia per sindrome lombare (chinesiterapia per il mal di schiena)
– Kinesiterapia nell’artrosi periferica (gonartrosi, coxartrosi, artrosi delle piccole articolazioni del polso)
– Kinesiterapia dopo frattura ossea, sport e altre lesioni (riparazione delle contratture)
– Esercizi per l’osteoporosi
– chinesiterapia spalla
-chinesiterapia cervicale (colpo di frusta, dolore cervicale)
- chinesiterapia pavimento pelvico sui muscoli del pavimento pelvico (per incontinenza urinaria)
Chinesiterapia esercizi
– Ginnastica correttiva (rappresenta una serie di esercizi fisici dosati per intensità, tipo e durata, che possono essere utilizzati preventivamente per i bambini che hanno predisposizioni per l’insorgenza di una deformità posturale o terapeutica se già esistono)
– Esercizi per scoliosi e cifosi
– Esercizi per la correzione dei piedi piatti
Ginnastica mattutina
Combina esercizi leggeri ed è adatto a tutti i dilettanti. L’obiettivo è quello di risvegliare l’intero organismo, ottenere una sensazione piacevole e un buon umore per l’intera giornata.
Ginnastica terapeutica in palestra
Accelera la guarigione e ripristina la capacità di lavoro, la procedura si svolge in piccoli gruppi. Esistono varie serie di esercizi a seconda della natura della malattia e dello stato generale della persona (disturbi alla schiena e al collo, aritmia, condizioni post-traumatiche, malattie cardiache e polmonari). Il carico fisico viene selezionato individualmente, gli esercizi durano 30 minuti.
Ginnastica terapeutica individuale in palestra
Esistono varie serie di esercizi a seconda della natura della malattia e dello stato generale della persona (disturbi alla schiena e al collo, aritmia, condizioni post-traumatiche, malattie cardiache e polmonari). Il carico fisico viene selezionato individualmente.
Ginnastica terapeutica in piscina
La ginnastica in acqua mitiga e stimola. Nell’ambiente acquatico, il corpo è leggero e le articolazioni sono prive di carico. Adatto a tutti, sia anziani che giovani. L’abilità di nuoto non è necessaria. Esercizi per tutti i gruppi muscolari, esercizi di coordinazione, stretching e rilassamento più facili.
La ginnastica in acqua rinfresca e stimola. In acqua, il corpo è leggero e le articolazioni non hanno carico. È adatto a tutti, sia ai vecchi che ai giovani. Non devi essere un buon nuotatore. Gli esercizi coprono tutti i gruppi muscolari e includono esercizi di coordinazione, stretching e rilassamento.
Vengono anche utilizzate le attrezzature per la ginnastica, ad esempio tagliatelle, manubri d’acqua e tavole da nuoto.
I centri di riabilitazione in campania sono specializzati in benessere e riabilitazione. Propongono trattamenti di tecarterapia, massoterapia, onde d urto, tens, magnetoterapia e kinesiterapia.