Disturbo specifico dell’apprendimento
21 Novembre 2018Coxartrosi – Artrosi dell’anca
28 Dicembre 2018La psicoterapia psicodinamica, o psicoanalitica ha come riferimento le teorie cliniche e gli elementi principali della Psicoanalisi. Tuttavia, un percorso di psicoterapia psicodinamica si sviluppa con sedute meno frequenti e con una durata ridotta rispetto al vero e proprio trattamento psicoanalitico.
In genere l’indicazione per la psicoterapia psicodinamica prevede, accanto al trattamento dei sintomi, un intervento più ampio finalizzato allo sviluppo delle risorse personali.
In letteratura scientifica, è possibile individuare sette focus intorno a cui si sviluppa principalmente la psicoterapia psicodinamica:
1) Il focus sugli affetti e sull’espressione delle emozioni;
2) L’esplorazione dei tentativi di gestione dei pensieri e delle emozioni disturbanti (difese);
3) L’identificazione dei temi ricorrenti e dei pattern caratteristici;
4) La discussione dell’esperienza passata (dal punto di vista dello sviluppo);
5) Il focus sulle relazioni interpersonali;
6) Il focus sulla relazione terapeutica;
7) L’esplorazione delle fantasie e della vita immaginativa.
Nella psicoterapia individuale, il colloquio si svolge tra il terapeuta ed il paziente che espone sentimenti, sensazioni e stati d’animo correlati a comportamenti e manifestazioni quotidiane.
L’obiettivo è quello di capire la persona nella sua individualità, al fine di aiutarla a perseguire la propria evoluzione, stimolandone la capacità di affrontare in modo efficace problematiche e conflitti.
La Psicoterapia breve è indicata nei casi in cui la persona manifesta dei sintomi che sono insorti a seguito di un evento stressante circoscritto e individuabile, oppure sono connessi ad altri fattori contingenti come cambiamenti di vario tipo nella propria vita – lavoro, ciclo di studi, relazioni sentimentali, distacco dalla famiglia d’origine ecc. – che provocano uno stato di sofferenza marcata indicata da sintomi quali: ansia, tristezza, irritabilità, apprensione, facile affaticamento, dolorosità indefinite, nausea, diarrea, difficoltà a concentrarsi, alterazioni del sonno, sensazioni di estraniazione, sentirsi staccato come se si fosse un altro che osserva il proprio comportamento e i propri pensieri ecc.
Il rapporto supportivo rappresenta una manifestazione di sostegno e interazione attraverso la relazione tra una persona in stato di necessità ed un professionista che mette a sua disposizione le proprie competenze per fornire un sostegno profondo ed efficace.
Nella psicoterapia dell’adolescenza, si assiste al sorgere di “disturbi adolescenziali” che rappresentano il tentativo di ristabilire un nuovo e più stabile equilibrio interno.
Molti sono i fattori che condizionano questo processo di crescita, maturità fisica e sessuale, relazioni sociali, relazioni con i genitori costruita sin dalla nascita , stabilità emotiva che rappresentano le risorse da utilizzare per la propria crescita evolutiva.
Necessitano di un intervento psicologico i casi in cui si riscontrano comportamenti asociali, come conflitti con la scuola con la legge, presenza di comportamenti ostili oppure aggressivi nei confronti dei genitori. Isolamento e distacco dal nucleo familiare con scelte di frequentazioni di bisogno di compagnia in gruppi o bande.Altre forme patologiche che possono esordire nell’adolescenza sono reazioni depressive o disturbi alimentari.
Le sedute di psicoterapia di gruppo si svolgono in gruppi da un minimo di sei a un massimo di dodici persone.
La psicoterapia di gruppo si basa sul concetto che ogni gruppo sia diverso dalla somma delle parti che lo compongono: questo approccio offre, infatti, al paziente la possibilità di lavorare su se stesso e sulle proprie emozioni ricevendo nello stesso tempo interpretazioni e stimoli da tutti i membri del gruppo e attivando dinamiche e aspettative emotivo-affettive tipiche di un contesto di gruppo.