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23 Luglio 2021Cosa è la mielopatia spondilogena cervicale?
La mielopatia spondilogena cervicale prende origine da un sovraccarico del midollo spinale, tale che la normale trasmissione degli impulsi nervosi viene compromessa. Infatti, il midollo spinale è proprio il responsabile del trasporto degli impulsi nervosi nelle varie parti del corpo. La sua formazione inizia dal cervello e prosegue per la spina dorsale fino ad arrivare a livello lombare dove si scompone in un fascio di nervi.
La mielopatia è il termine usato per indicare una sofferenza a carico del midollo spinale che interrompe la normale trasmissione degli impulsi nervosi, la causa principale di questa patologia è data dal processo degenerativo chiamato spondilosi. Da qui il nome mielopatia spondilogena.
Cause mielopatia spondilogena cervicale
Esistono molte cause responsabili della mielopatia cervicale; questo perché tutto ciò che potrebbe interrompere il normale passaggio degli impulsi nervosi può essere considerata una causa.
Tra quelle più frequenti ricordiamo:
- Traumi
- Malattie infiammatorie
- Tumori
- Processi infettivi
- Processi degenerativi tra cui la spondilosi e le ernie del disco
Per quanto riguarda l’ultimo gruppo di cause, sono le più frequenti nella popolazione e sono date da un processo degenerativo chiamato spondilosi. La mielopatia spondilogena cervicale è una condizione in cui il canale spinale, che consiste in un canale osseo chiuso dove all’ interno si trova il midollo spinale, è più piccolo rispetto alla media. Questo fa sì che con il tempo il canale si restringa causando la compressione del midollo.
Sintomi mielopatia spondilogena
Nel momento in cui compaiono i primi sintomi, la loro professione è molto variabile e dipende da persona a persona. Il livello di progressione dei sintomi può cambiare nel tempo con periodi di rapido peggioramento accompagnati da periodi di stabilità. La compressione del midollo spinale causa in genere una graduale paresi spastica, parestesie o entrambe. In generale, quando il midollo spinale è compromesso i deficit mentali rappresentano la sintomatologia più chiara. Tra gli altri sintomi possibili notiamo:
- iperreflessia
- atrofia muscolare
- ipostenia
- gonfiore delle mani
- intorpidimento
- debolezza del braccio
- rigidità nelle gambe
- perdita di equilibri
- dolore al collo (non sempre presente)
- urgenza perenne di urinare
I sintomi della mielopatia cervicale dipendono da quanto è coinvolto il midollo.
Diagnosi mielopatia spondilogena
La spondilosi cervicale mielopatica deve essere valutata clinicamente quando si presentano deficit neurologici accompagnati da artrosi e dolore a livello radicolare C5 e C6. La diagnosi clinica può essere molto complicata a causa delle molteplici cause e degli svariati sintomi che si possono manifestare. Principalmente viene usata la tomografia computerizzata o la risonanza magnetica con le quali è possibile avere immagini ad alta risoluzione del canale spinale cervicale o del midollo spinale
Trattamento mielopatia spondilogena
L’ obbiettivo per il trattamento della mielopatia cervicale spondilogena è eliminare la compressione del midollo spinale. L’ intervento principalmente viene eseguito per migliorare i sintomi, ma il miglioramento clinico come può avvenire può anche non avvenire.
Le procedure chirurgiche per la decompressione del midollo spinale possono partire da:
- Parte anteriore del collo
- Discectomia cervicale anteriore
- Comprectomia cervicale anteriore
- Parte posteriore del collo
- Laminotomia cervicale
- Laminoplastica cervicale
Sono molteplici i fattori che determinano la selezione di un trattamento rispetto ad un altro, sarà il neurochirurgo a decidere il migliore in base alla storia del paziente.